Il Festival, primo in Italia per la sua specificità, con una programmazione che spazia in vari stili, porta a Torino spettacoli che rappresentano le correnti più significative della cosiddetta danza d’espressione africana.

Nel Festival è presente e fondamentale l’…Altro, inteso come “altre danze” d’impronta etnica ma in cerca di universalità, o come “danza contemporanea in cerca di radici”.

“Danze in rivolta” (Danze - riscatto)
In occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani il Festival , per l’edizione 2008, ha scelto di dedicare un’attenzione particolare alle “Danze in rivolta” (Danze - riscatto) ovvero a quelle forme di danze urbane nere, artisticamente totalizzanti e significative anche nel contribuire a creare nuovi ideali e nuove prospettive di carattere sociale ed esistenziale.

Tutti i gruppi provengono dai quartieri “difficili” (in Brasile, Sud Africa, Los Angeles) ed hanno in comune un passato in cui la danza e la musica hanno rappresentato una possibilità di riscatto e autoaffermazione. A loro volta gli artisti riconosciuti coinvolti nel cartellone svolgono nei paesi d’origine un’intensa attività educativa, sociale e culturale per offrire nuovi orizzonti ai giovani emergenti.

Con il contributo di Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, che ha selezionato l’iniziativa nell’ambito dell’edizione 2008 del bando "Arti Sceniche in Compagnia" e Fondazione CRT.


Ufficio Stampa : Rosanna Zingaretti